Lunedì 24 giugno i giovani della cooperativa Sol.Med di Troina, dopo una collezione di successi, ritornano a vincere sul campo di Caltanissetta contro il Canicattì (4-3) e a pareggiare contro il Palermo (1-1).
“Sono orgoglioso del costruito – afferma il mister Compagnone – e immensamente grato a questi ragazzi per la mole di emozioni vissute”. Refugees Teams, infatti, non è solo calcio: in campo, i ragazzi, sono sì animati dallo spirito della competizione, ma vi portano anche e soprattutto i valori della solidarietà, la voglia di stare insieme, di fare squadra e di integrazione. Ci si abbraccia tra compagni e tra avversari e si presta aiuto al compagno che si è fatto male: questa è la misura entro la quale leggere le coordinate che muovono il progetto e i ragazzi che ne fanno parte.
“Passione e dedizione sono le determinanti che stanno illuminando questo lungo e bellissimo percorso, non privo di difficoltà – continua il mister – ma affrontato con lo spirito di chi vuole emergere. I ragazzi, protagonisti assoluti, sono riusciti a ricercare e trovare le soluzioni necessarie per massimizzare l’espressione del loro potenziale”, e infatti, il 29 giugno disputeranno la finale Regionale.
Concita Carmeni