È stata una mattinata all’ insegna del volontariato ambientale quella trascorsa ieri, nel cuore del Parco dei Nebrodi. Accompagnati da guanti e sacchetti, un nutrito gruppo di volontari, hanno raccolto i rifiuti abbandonati nelle aree limitrofe al rifugio di Portella dell’Obolo, sito tra il territorio di Capizzi e Caronia.
La storica campagna di Legambiente “Puliamo il mondo”, giunta alla sua 32 esima edizione, organizzata dal circolo Ancipa Troina, è stata supportata dal CAI e dall’ Aigae, ed inoltre sponsorizzata dalla Coop gruppo Radenza associazioni dei consumatori siciliani.
L’ iniziativa è stata accolta con successo dall’Ente Parco dei Nebrodi, il quale, partecipando, ha contribuito alla riuscita dell’evento.
“Ringraziamo pubblicamente il Direttore del Parco, Beringheli Rino, Geraci Massimo, Matassa Calogero, Fragale Ignazio, Ricciardello Como, Pioppo Rita, Ricciardi Laura, Lipari Aldo, Graziella Papa, Vaneria Nicola, Stella Giuseppe e Sillitti Giuseppe. Un ringraziamento va a Beringheli Gino e Matassa Giorgio e all’amministrazione di Capizzi rappresentata dall’assessore Iraci che ha messo a disposizione i mezzi per lo smaltimento dei rifiuti, ai cittadini e alle associazioni che hanno accettato il nostro invito, i quali si sono messi a disposizione per ripulire l’area. Abbiamo scelto questo luogo non solo per la sua grande importanza ambientale, ma anche per sensibilizzare sull’urgenza di risolvere il problema dell’abbandono dei rifiuti. Il Parco dei Nebrodi è un tesoro prezioso da preservare, troppo spesso, però, è vittima di inciviltà e abbandono indiscriminato di rifiuti” afferma Salvatore Di Vincenzo, presidente del circolo Legambiente di Troina e guida escursionistica ambientale.
L’ evento è stato, inoltre, un momento di confronto con l’Ente parco che si è reso disponibile a collaborare e promuovere iniziative di educazione ambientale per preservare il polmone verde dell’entroterra.
