È stato vinto a Troina il primo premio della lotteria “Natalè 2024”, l’iniziativa promossa dalla Confcommercio che ha coinvolto 350 attività commerciali della provincia di Enna e Caltanissetta. Nella mattinata di giovedì 13 marzo, presso il supermercato “inCoop” di via Nazionale, é avvenuta la consegna del premio alla presenza del sindaco Alfio Giachino, del presidente della delegazione Confcommercio Troina, Giuseppe Macrì e del vice direttore di Confcommercio Caltanissetta Enna, Maurizio Camagna. La fortunata vincitrice del primo premio, un automobile Mitsubishi, è la dottoressa Mariangela Tripodi, neurologa che lavora presso l’Ircss Oasi Maria Santissima che commenta così la sua inaspettata vincita:“È stata un vincita che non mi sarei mai aspettata. Sono molto contenta. Ringrazio tutti coloro che hanno organizzato questa iniziativa”.
Durante le festività natalizie ogni 25 euro di spesa le attività commerciali coinvolte hanno consegnato un biglietto della lotteria. Sono 90 mila i biglietti regalati alle attività commerciali da parte di Confcommercio. Il biglietto vincente del primo premio è stato staccato presso il supermercato “inCoop” di Troina. Il secondo premio, una bici elettrica, è stato vinto a Nicosia. Il terzo premio, un notebook, vinto invece ad Enna . “Grazie a questa iniziativa Il piccolo commercio locale ha ricevuto un grande impulso – commenta il presidente della delegazione Confcommercio di Troina Giuseppe Macrì- Questa è solo una delle misure che Confcommercio mette in campo ogni anno per incentivare il commercio nei piccoli borghi”. Cresce infatti l’allarmismo per la chiusura delle attività commerciali nei piccoli centri. Il fenomeno della desertificazione commerciale sembra sempre più in aumento e a farne le spese sono i cittadini dei piccoli comuni, sempre più privati di servizi.
“Da anni Confcommercio cerca di Incentivare i consumi dei commercianti locali attraverso varie iniziative – spiega il vice direttore Confcommercio Caltanissetta e Enna, Maurizio Camagna – Sono sempre più numerose le attività che stanno chiudendo. La lotteria non può certo arginare il problema della desertificazione commerciale ma è servita a dare una boccata di ossigeno alle attività commerciali che hanno avuto un buon riscontro nel periodo natalizio. Con la chiusura di un negozio, si cancella l’identità storica di un paese e ciò si traduce anche nella perdita di posti di lavoro. Con la Terza edizione di Natalè abbiamo premiato il sia commerciante che il consumatore invogliato a spendere nei negozi locali ed essere premiato.”
Silvana Trovato Picardi