La crisi idrica in Sicilia al centro del nuovo reportage di PresaDiretta

La squadra di PresaDiretta, la trasmissione di approfondimento e inchiesta condotta da Riccardo Iacona, ha acceso le telecamere sulla complessa e drammatica realtà della crisi idrica in Sicilia.

 

«Partendo dagli eventi estremi della siccità dello scorso anno, abbiamo deciso di indagare su come la regione con il più alto livello di severità idrica d’Italia si stia preparando all’estate imminente», dichiara l’inviato Pablo Castellani. «Ci siamo concentrati in particolare sulle grandi dighe, infrastrutture fondamentali per garantire l’approvvigionamento idrico alle aree circostanti», aggiunge la collega Roberta Pallotta.

 

Il team ha attraversato l’isola documentando lo sversamento di acqua dalla diga Trinità, a Castelvetrano, completata nel 1959 ma mai collaudata, per poi spostarsi alla diga Comunelli, definita da Castellani «un gioiello ormai inutilizzabile a causa della mancata manutenzione». Il viaggio prosegue con la grande incompiuta di Blufi e la diga Ancipa, al centro della cosiddetta “guerra dell’acqua” tra i comuni di Enna e Caltanissetta del dicembre 2024.

 

«Quello che abbiamo registrato è un quadro di carenze strutturali, mancanza di manutenzione e assenza di una pianificazione efficace per il futuro, che lascia sconcertati», osserva Pallotta. «La prossima siccità rischia di essere drammatica».

 

Nel corso del reportage, la redazione ha intervistato anche la Coldiretti Sicilia, che ha descritto una situazione drammatica per gli agricoltori, alle prese con raccolti compromessi e costi in aumento per far fronte alla scarsità d’acqua.

 

Spazio anche all’ANBI, l’Associazione nazionale dei consorzi per la gestione e la tutela del territorio e delle acque irrigue: il direttore generale Massimo Gargano ha parlato della cronica mancanza di manutenzione delle dighe in Italia e in Sicilia. «Serve una cultura dell’economia e della manutenzione delle nostre dighe», ha dichiarato.

 

«Abbiamo chiesto chiarimenti alla cabina di regia per l’emergenza siccità, coordinata dall’ingegnere Salvo Cocina», aggiunge Castellani, «per capire come si stiano attrezzando per affrontare le crisi idriche future».

 

Il reportage si sposta poi nell’area di Butera, dove sono in corso lavori di trivellazione per la costruzione di nuovi pozzi, e nei luoghi dove saranno installati tre dissalatori mobili già a partire da giugno.

 

«Tutti provvedimenti importanti, ma non sappiamo se basteranno», conclude Pallotta.

 

Il servizio andrà in onda domenica 13 aprile, alle ore 20:30, su Rai 3, all’interno di PresaDiretta.

Condividi su:

blank

Seguici su