Una passeggiata rumorosa per far sentire “il grido altissimo e feroce per tutte quelle donne che più non hanno voce”, ma soprattutto per sensibilizzare al tema della violenza sulle donne.
È stato questo l’obbiettivo dell’evento che si è svolto questa mattina a Troina e che ha coinvolto centinaia di persone colorando le vie del paese di cartelloni e slogan e di cori che a gran voce hanno gridato il proprio “NO”.
Organizzato dall’Associazione Athena, che da oltre un anno è attiva sul territorio per contribuire a combattere il fenomeno, l’evento è stato pienamente sposato dal comune di Troina, con il contributo dell’assessora alle pari opportunità, Silvana Romano, e dall’Istituto Omnicomprensivo Don Bosco – Ettore Majorana, con l’aiuto della dirigente scolastica Maria Angela Santangelo, e ha visto la partecipazione di centinaia di persone, per lo più studenti delle scuole medie e superiori ai quali si sono uniti semplici cittadini, rappresentanti delle associazioni e delle istituzioni. In prima fila a guidare il corteo un folto numero di rappresentati politici dei comuni di Troina, Cerami e Gagliano.
La manifestazione si è mossa dall’Istituto Majorana. Qui un breve incontro con i ragazzi delle quarte e delle quinte classi ha anticipato la passeggiata, contribuendo a porre l’attenzione sul tema. Il corteo si è poi spostato in piazza Falcone e Borsellino dove è stato raggiunto dai ragazzi della scuola media, per snodarsi su via Nazionale fino a raggiungere piazza Giacomo Matteotti, dove si è svolto un piccolo flash mob.
A conclusione della passeggiata rumorosa l’Associazione Athena ha letto una lettera che sarà indirizzata alla famiglia di Sara Campanella per dare il proprio sostegno a chi ha perso l’ennesima figlia per mano di un uomo.
“Non siete soli, hanno più volte ribadito le socie di Athena a quanti sono intervenuti, chiunque si trovi in una situazione di difficoltà chieda aiuto senza paura”.
Sandra La Fico