Termina con l’amaro in bocca il 2024 dell’ASCD Atlantide Troina maschile. I rossoblù cadono anche a Nissoria contro il Settebello col punteggio di 7-4 e rimangono bloccati al settimo posto in classifica a quota 6 punti. Niente cambio di rotta, dunque, anche se nella seconda frazione si è vista una bella reazione che fa ben sperare per il futuro. I troinesi adesso avranno quasi un mese di tempo per ricaricare le pile, prima di tornare ìn campo il 18 gennaio in coppa proprio contro il Settebello Nissoria.
Come spesso è accaduto in questa stagione, l’Atlantide approccia male al match e subisce il gioco dei padroni di casa. Gli uomini di Pacino non riescono a rendersi pericolosi e vanno sotto nel punteggio fin da subito. La reazione non arriva e la prima frazione termina addirittura sul 5-0 per il Settebello.
Nella ripresa i rossoblù non reagiscono e i padroni di casa dilagano portandosi sul 7-0. A questo punto però i troinesi tirano fuori l’orgoglio e riducono il passivo andando a segno per ben tre volte con bomber Giulio Elia e nel finale con Roberto Baudo.
Finisce dunque 7-4 un match pieno di rimpianti per l’Atlantide: troppo tardiva la reazione dei rossoblù che comunque hanno trovato di fronte un valido avversario, superiore e dominante per larghi tratti della partita.
A fine partita Giulio Elia ha analizzato la sconfitta e questa prima parte di stagione: «Purtroppo sbagliamo l’approccio alle partite, probabilmente per la poca esperienza. Dobbiamo ripartire dal secondo tempo e dalla reazione che abbiamo avuto. Stiamo provando a lavorare su tanti aspetti ma è ovvio che serve del tempo perché siamo una realtà nuova. Siamo fiduciosi per il 2025 perché in campo si sono viste anche cose buone e dobbiamo ripartire da quelle per toglierci delle soddisfazioni nella seconda parte di stagione».
FABRIZIO TOMASI