Sabato 15 Febbraio alle 16, al Palapuglisi di Agira, si sono sfidate l’ASCD Atlantide e la Bompensiere Family in un match valido per il campionato di serie D di calcio a 5 maschile.
L’Atlantide ha portato a casa il bottino grosso, giocando una partita di grande spessore soprattutto nella metà campo offensiva. Il gioco espresso ha portato alla realizzazione di sette reti segnate da ben quattro marcatori diversi.
La formazione schierata da mister Pacino, con Giamblanco a guidare la difesa, Baudo reinventato esterno assieme a Mascali e Amata schierato come vertice alto ha dimostrato sin dalle prime battute la propria verve offensiva segnando tre gol nei primi tre minuti. I primi due sono delle perle di Amata piazzate sotto l’incrocio che, insieme a consistenti giocate di costruzione, lo porteranno a essere indicato dai compagni come uomo-partita. La terza rete la realizza Mascali, partendo dalla fascia, accentrandosi e facendo passare la sfera a fil di palo. In questa fase della gara gli ospiti fanno qualche aggiustamento tattico e iniziano ad avvalersi del quinto uomo, sfruttando dunque le sponde del proprio portiere. Tale soluzione si converte nella loro prima marcatura. Risponde subito Baudo che approfitta di una palla persa per segnare, praticamente a porta vuota, il quarto gol dell’Atlantide.
In avvio di ripresa partono forte gli avversari siglando due reti e portando il risultato sul quattro a tre. La reazione dell’Atlantide non tarda ad arrivare; Zingale infatti realizza uno splendido gol dalla difesa violando ancora la porta lasciata sguarnita dal portiere della Bompensiere. A chiudere le marcature ci pensano ancora Baudo, con altre due reti, e Mascali che stavolta sceglie il palo vicino e incrocia sul primo palo realizzando il gol del definitivo 7-5.
A fine gara ai nostri microfoni è intervenuto Vittorio Amata che ha voluto anzitutto ringraziare la società per l’impegno e gli investimenti fatti a favore della squadra; il vertice alto della formazione rossoblù ha inoltre voluto caricare i suoi compagni di squadra ricordando di prendere quest’ultima vittoria come una spinta per l’incombente partita di Coppa Trinacria. Infine Amata ha dedicato le reti realizzate ai compagni, con particolare riguardo a coloro che ricevono minore minutaggio, e ad una persona a lui cara, mantenuta nell’anonimato.
Francesco Lanuzza