Alle 20.30 di Venerdì 7 Febbraio l’ASCD Atlantide Troina ha sfidato al palazzetto dello sport di Leonforte la padrona di casa Virtus. La squadra troinese ha rimediato una sconfitta forse poco meritata, considerando il gioco espresso soprattutto nella seconda metà di gara.
Il match inizia su toni decisamente negativi per i ragazzi di mister Pacino che subiscono quattro gol nel primo tempo a fronte di soli due segnati. L’approccio alla partita è forse un po’ arrendevole nelle prime battute finché i soliti Elia e Baudo non suonano la carica. Nella ripresa infatti l’Atlantide segna tre gol e il match, sul punteggio di 5-5, sembra essere bene orientato. Protagonista di questo cambio di passo e di atteggiamento è il difensore Zingale che segna due gol e gioca una partita di ottimo livello in entrambe le metà campo. Proprio quando le cose sembrano volgere al meglio per il team troinese la Virtus Leonforte ottiene un calcio di punizione pericoloso su cui si fa trovare impreparata la difesa rossoblù, subendo il gol del 6-5 che infligge un duro colpo sul morale della squadra. Con la partita ormai agli sgoccioli e dopo aver subito un gol tutto sommato evitabile, l’Atlantide subisce anche il gol del 7-5 che decreta di fatto la fine della gara.
Importanti le dichiarazioni di Zingale ai nostri microfoni a fine gara; il centrale troinese ha difatti speso parole di incoraggiamento per i compagni, volendo sottolineare come l’aver rimontato tre gol di scarto nel secondo tempo sia una chiara dimostrazione del buon lavoro svolto durante gli allenamenti. Zingale ha poi voluto ricordare come errori quali quello sul calcio di punizione da cui è poi scaturito il gol del 6-5 della Virtus possano essere fatali in determinate situazioni, soprattutto in un momento di grande fiducia qual era quello che stava attraversando l’Atlantide; con poco tempo per rimontare e le energie ormai al minimo rimettersi in carreggiata era ormai assai improbabile.
Il difensore troinese infine ha speso anche parole importanti riguardanti la stagione, parole che affermano il suo ruolo di leader all’interno dello spogliatoio. Ha infatti precisato quanto grande sia il rammarico della squadra per i pochi punti raccolti nella prima parte di stagione, sottolineando come il gap fisico e di esperienza con le altre squadre avesse comunque bisogno di tempo per poter essere colmato. Il lavoro da affrontare è ancora tanto ma filtra ottimismo dalle parole di Zingale. Il centrale rossoblù conclude ricordando una delle note positive della stagione della neonata Atlantide, cioè la qualificazione al secondo turno della coppa Trinacria che ha iniettato fiducia e consapevolezza nei propri mezzi in tutti i membri della squadra. La crescita che giocatori e società stanno affrontando sembra dunque essere sul binario giusto.
Francesco Lanuzza