Italia e Regioni: il gruppo ‘A Musetta conquista tre premi

“Pasta tappi tappi”, “Pugnu Cutugnu” e “Corsa con i cerchi”. Sono queste le tre tradizioni popolari che il gruppo folk “A Musetta” ha portato in scena alla quarantaduesima edizione di Italia e Regioni, conquistando ben tre premi, il secondo posto nella sfida culinaria e il primo posto nella sezione Giochi Popolari Regionali e nella sezione Giochi Tradizionali del proprio territorio. Ma cosa significa per un giovane partecipare a un evento nazionale in competizione con altre Regioni?

Ce lo racconta Simona Calabrese, vent’anni appena compiuti di cui dieci trascorsi nel gruppo ‘A Musetta.

“Ho iniziato a frequentare il gruppo da bambina, praticamente sono cresciuta con il gruppo ‘A Musetta. Questa per me è stata la prima esperienza a livello nazionale. È stato un momento di scambio e condivisione con i vari gruppi. In particolare sono rimasta affascinata dai costumi tradizionali e dalla storia del gruppo della Sardegna. Siamo fieri di aver rappresentato la nostra Sicilia, fatto conoscere le nostre tradizioni popolari e al contempo aver fatto un viaggio nel tempo alla riscoperta di giochi antichi e affascinanti. Con i giovani degli altri gruppi abbiamo vissuto dei momenti di scambio e condivisione, portandoci a casa un bagaglio di nuove arricchenti esperienze”.

All’evento Italia e Regioni 2024, organizzato dalla F.I.T.P. Federazione Italiana Tradizioni Popolari, nelle giornate dal 13 al 15 settembre, a Ferentillo, un ridente paesetto dell’Umbria, erano presenti oltre 20 gruppi provenienti da ogni parte d’Italia. Nel 2010 era stata Troina la sede di Italia e Regioni ospitando centinaia di partecipanti.

Nella sezione culinaria ha affascinato e conquistato la giuria, che le ha conferito il secondo posto, la “pasta tappi tappi Ca miscatura” un piatto semplice e ricco di storia. Lo storico troinese Basilio Arona ha collaborato con il gruppo A Musetta per ricostruirne le origini. Secondo la storia nel 1535 Carlo V, passò per Troina con le proprie truppe, alloggiando nella Torre Capitana. Per sfamare così tanta gente in brevissimo tempo si pensò di fare un impasto fatto di acqua, farina e uova e farlo a brandelli grossolani (“tappi tappi”) direttamente nell’acqua di cottura dove bollivano verdure di campo raccolte nelle vicinanze del castello. L’intruglio venne servito alle truppe dentro una “maidda” di legno. Non avendo olio a disposizione, per condire il piatto aggiunsero pancetta e ricotta salata. Col tempo la ricetta originale, che tante nonne troinesi tramandano ancora oggi alle lori figlie e nipoti, ha subito delle variazioni con l’aggiunta di broccoli e pomodoro o altri ingredienti caserecci. Il primo posto della sezione cucina popolare è andato sempre alla Sicilia, con un altro gruppo che ha incantato la giuria con “L’arancino al sugo di suino nero dei Nebrodi”.

La F.I.T.P ha proposto ai vari gruppi di scommettersi in alcuni giochi popolari e ‘A Musetta si è distinto nella corsa coi sacchi e grazie alle abilità Antonio Maccarrone ha incassato il primo premio. L’ultima sfida a colpi di giochi tradizionali ha visto protagonista un altro gioco siciliano, ”Pugnu Cutugnu”. Con questo gioco dalle origini antichissime, citato persino da Giuseppe Pitrè che lo fa risalire all’anno 600, il gruppo folk ha portato a casa un altro primo posto.

Soddisfatto non solo dei premi ma dell’esperienza in generale, il vicepresidente Giuseppe Giambirtone.

“È stata un’esperienza formativa soprattutto per i ragazzi più giovani che hanno partecipato per la prima volta, hanno acquisito sicurezza e consapevolezza delle proprie forze – afferma Giambirtone – queste gare tra regioni non sono mai vere e proprie competizioni piuttosto occasioni per rafforzare i rapporti umani attraverso momenti di condivisione con gli altri gruppi del mondo del folklore. Tra i giovani dopo questa esperienza è maturata ancora di più la voglia di portare avanti le tradizioni e farle conoscere il più possibile”.

Ad accompagnare il gruppo A Musetta in questa trasferta regionale sono stati due rappresentanti dell’amministrazione comunale, entusiasti di aver vissuto in prima persona questa esperienza insieme al gruppo.

“Insieme all’assessore Siciliano, siamo stati lieti di accompagnare il gruppo. Il folk ci permette di riscoprire le tradizioni popolari, le leggende, le vecchie storie e gli antichi mestieri attraverso il ballo, il canto e non solo – spiega la vicesindaca Silvana Romano – Folklore e tradizioni mettono in evidenza il gusto di alcuni valori del passato ancora vivi oggi a Troina”.

Ne è pienamente convinto anche l’assessore allo spettacolo Salvuccio Siciliano che esprime la sua gratitudine al gruppo folk troinese. “È stato un piacere accompagnare, insieme alla vicesindaca Romano, il gruppo alla manifestazione “Italia Regioni” in cui hanno avuto modo di esibirsi e farsi apprezzare. Il gruppo “A Musetta” è una realtà viva e presente nella nostra comunità da molti anni, un gruppo formato da un bellissimo mix di giovani e adulti che rievocano le nostre tradizioni popolari e si divertono insieme. “A Musetta” partecipa attivamente agli eventi organizzati dal nostro Comune, come il Natale, il Carnevale e le sagre, e sono un esempio di impegno, dedizione, passione e amore per la nostra comunità. Come amministrazione comunale siamo grati per quello che fanno e rappresentano per la nostra città”.

 

Silvana Trovato Picardi

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