Dopo i chiarimenti resi pubblici dal primo cittadino di Troina, Alfio Giachino, riguardo la nomina di un commissario ad acta, il gruppo consiliare di minoranza “Troina, Insieme” vuole fare chiarezza sulla situazione replicando così alle dichiarazioni di Giachino:
“Il nostro caro Signor Sindaco rispondeva, in data 26 giugno, ad un nostro comunicato relativo al commissario ad acta che l’assessorato regionale ha nominato per il mancato rispetto dei tempi per l’approvazione del bilancio di previsione.
A conferma di quanto da noi dichiarato pubblichiamo il documento che lo stesso, a dire del sindaco “inesistente”, commissario ha mandato al nostro comune in data 19.06.2024.
Da come si evince dal documento, il fantomatico commissario, che ha pure un nome, Enzo Abbinanti, nel suddetto documento informava i nostri uffici della sua nomina e sollecitava a dare comunicazione di eventuali atti che avrebbero evitato il suo insediamento.
La nostra amministrazione ha provveduto a comunicare l’avvenuta approvazione del bilancio? Questa comunicazione è avvenuta entro i 5 giorni indicati dal commissario?
Certo che no!!
L’amministrazione provvedeva a effettuare tale comunicazione solo in data 26.06.2024, ovvero a seguito del nostro comunicato avvenuto il 24.06.2024 (documento).
Nella stessa giornata del 26 giugno, con strana e tempestiva risposta, il nostro sindaco rilasciava una dichiarazione alla testata giornalista 94018 in cui, oltre ad accusare la minoranza di divulgare alla cittadinanza informazioni false, negava la nomina di un commissario ad acta.
Dai documenti allegati a questo post, si evince che un commissario ad acta è stato nominato.
Ci chiediamo piuttosto se certe dichiarazioni siano foriere di proprie deresponsabilizzazioni e di accuse nei confronti di chi svolge il proprio ruolo di minoranza.
Se il gruppo di minoranza non avesse fatto il proprio dovere di controllo forse l’amministrazione non avrebbe mandato nessuno avviso al Dott. Abbinati che, fino al 26 giugno era commissario ad acta in carica.
Una minoranza che fa il proprio dovere non nuoce mai alla cittadinanza, soprattutto se fa emergere le inefficienze dell’amministrazione”.
Redazione 94018.it