Il sindaco di Troina ha annunciato tramite i propri profili social il proseguimento dei lavori di trivellazioni esplorative – presso il quartiere Arcirù e il piazzale Malaterra – al fine di trovare fonti alternative d’acqua sotterranea, che possano compensare le gravi carenze idriche del Lago Sartori.
Come sottolinea Giachino, i Comuni non detengono alcun tipo di autorità amministrativa e legale per avviare la ricerca di fonti idriche alternative, né tantomeno la competenza stabilità dalla legge per la distribuzione di acqua per usi civili e commerciali.
Eppure, davanti il possibile acuirsi della crisi emergenziale, l’amministrazione comunale si assume qualsiasi responsabilità derivante dalla mancata autorizzazione del Genio Civile ai lavori di trivellazione.
Troina è uno dei pochissimi comuni siciliani ad avviare lavori di ricerca di fonti acquifere. Se dell’acqua verrà effettivamente trovata, ciò contribuirà al graduale rientro dalla crisi idrica.
Redazione 94018.it