Sainz “Il mio futuro? Mi sto dando del tempo”

SPA-FRANCORCHAMPS (BELGIO) (ITALPRESS) – “Sapere che Binotto sia tornato nell’ambiente è positivo perchè ha l’esperienza necessaria per un top team e sono convinto che sarà una grande risorsa per loro. Per questo lo avranno ingaggiato”. Lo ha affermato il pilota della Ferrari, Carlos Sainz, durante la conferenza stampa di presentazione del GP del Belgio. “Il mio futuro? E’ oggetto di discussione e di analisi, questi cambiamenti vanno valutati con attenzione così come i vari team che sto considerando per l’anno prossimo. Mi sto dando del tempo per analizzare questi cambiamenti”, ha proseguito Sainz. In merito alla McLaren, poi, lo spagnolo ha detto: “Nell’ultimo anno e mezzo, ha raggiunto risultati incredibili. Se vinceranno il campionato non lo so ma il loro lavoro non riguarda solo lo scambio di posizioni in Ungheria. Ammiro tanto Andrea Stella per come sta gestendo il team in ogni situazione. Per loro penso a una tendenza positiva, sono il dente forte della F1”. E sugli ordini di scuderia ha aggiunto: “Per quanto possa farti male, avrei lasciato passare Oscar”. Tornando alla sua situazione, Sainz ha spiegato: “Dal mio punto di vista ho avuto alti e bassi in questa stagione, con tanti alti nella prima fase della stagione quando la macchina era competitiva e ci ha permesso di lottare per tanti podi. A livello personale non era semplice, oltre la gara saltata ci sono state discussioni sul mio futuro. Vorrei continuare ad esprimermi al massimo livello, certo il fatto di non sapere dove andare non depone a mio favore. Ma penso, comunque, di essermi espresso a buon livello finora. Guido in ogni gara come fosse l’ultima e per il futuro l’opzione migliore sarebbe avere una macchina ideale per vincere il titolo: questa sarebbe la priorità. Ma la probabilità che si verifichi è piccola. Se non si dovesse concretizzare sceglierò il progetto migliore”. Infine sul Gp belga, Sainz ha concluso: “Il circuito di Spa ci riporta verso Silverstone, dove per noi non è stata facile. Vediamo come andrà per capire se riusciremo ad avvicinarci a Red Bull e McLaren che quando volano hanno 3-4 decimi più di noi”.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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