Con il protrarsi dell’emergenza idrica che sta colpendo la Sicilia tutta, il Comitato Cittadini Ennesi ha inviato in questi giorni una lettera ai 20 Comuni della provincia chiedendo che venga discusso nei rispettivi Consigli Comunali un’odg da loro proposto.
Il loro obiettivo è, infatti, quello di impegnare i Sindaci dei paesi della provincia ormai disidratata, a portare all’assemblea dell’ATI (Assemblea Territoriale Idrica) le istanze che provengono dai territori in difficoltà.
“Riteniamo che al momento attuale gli sforzi unanimi debbano tendere alla ricerca di fonti idriche alternative che possano ridurre i disagi della popolazione e che l’attuale emergenza abbia messo a nudo i limiti del processo di privatizzazione del servizio idrico in Provincia di Enna- afferma il Comitato Cittadini Ennesi in un comunicato stampa- Non abbiamo la pretesa che l’odg sia esaustivo di tutte le problematiche in essere, ma riteniamo che comunque dà un indirizzo sulla strada da percorrere per raggiungere il risultato che tutti auspicano, e cioè il ritorno alla gestione pubblica del servizio idrico”.
Contestualmente, è stata anche presentata dal suddetto Comitato una richiesta formale rivolta al Dirigente Generale del dipartimento della Protezione Civile Siciliana, Dott. Salvatore Cocina, per un incontro immediato ed urgente con il fine di avere informazioni direttamente da fonti istituzionali, ovvero dalla cabina di regia per l’emergenza idrica.
In allegato l’odg proposto dal comitato:
Ordine_del_giorno_cons. comunali
Lorena Garofalo